il Tema dello sviluppo sostenibile e della transizione ecologica di grande attualità trae origine dalla presa di coscienza a livello internazionale dell’impronta ecologica che l’uomo lascia sul pianta consumando risorse naturali non rinnovabili e producendo rifiuti che è sempre più difficile ed urgente smaltire. Per invertire questo trend nel 2015 l’ONU ha varato un programma denominato Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritto da 193 governi. Il programma si basa su 17 obiettivi SDGs (Sustainable Development Goals) https://unric.org/it/agenda-2030/
Anche l’Italia ha aderito a questo programma istituendo a livello governativo una “Cabina di regia” che si propone di raggiungere cinque obiettivi :
Rigenerazione equo sostenibile dei territori
Mobilità e coesione sociale
Transazione energetica
Qualità della vita
Economia circolare
Per approfondimenti http://www.governo.it/it/approfondimento/cabina-di-regia-benessere-italia-le-linee-programmatiche/13881
Museolab6 si propone di declinare, in rete con altre associazioni e con la Pubblica Amministrazione, alcuni di questi obiettivi avendo come focus l’AMBIENTE e la COESIONE SOCIALE
Da tre anni Museolab6 aderisce alla campagna mondiale PULIAMO IL MONDO https://www.puliamoilmondo.it/ occupandosi della pulizia del Parco Solari e creando nel contempo
coesione sociale . Museolab6, grazie agli eventi di Puliamo il Mondo, sta svolgendo, oltre ad un intervento di natura ambientale, anche un’azione sociale in grado di coinvolgere gruppi di cittadini assai differenti tra loro. Ad oggi, sotto la regia di Legambiente, abbiamo organizzato tre edizioni nel parco del nostro quartiere.
2018 - primo anno, partecipazione da parte dei residenti incuriositi da una iniziativa mai vista nel quartiere
2019 - oltre ai residenti siamo riusciti ad ottenere la partecipazione di un gruppo di ragazzi ristretti nella Casa circondariale di S. Vittore e la partecipazione degli assessori comunale e regionale alle politiche sociali con i quali i ragazzi hanno potuto confrontarsi
2020 – anno segnato dalla pandemia Covid19. E’ stato caratterizzato dalla presenza di un gruppo di giovani professionisti appartenenti alla società di consulenza internazionale Ernst & Young